È ormai quasi tutto pronto per l’attesissima ripresa del campionato di Serie A, dopo quasi due mesi di sosta forzata a causa del campionato mondiale di Qatar 2022. E sarà un ritorno col botto: la sedicesima giornata del torneo prevede infatti il big match tra Inter e Napoli, presumibilmente già decisivo per gli alti vertici della classifica. I nerazzurri, infatti, fin qui hanno profondamente deluso, e accusano un ritardo di 11 punti sui partenopei capolisti. Inutile quindi specificare che un risultato diverso dalla vittoria non è contemplato per Simone Inzaghi: per non salutare anzitempo le residue ambizioni titolate, il tecnico meneghino dovrà battere l’ex Luciano Spalletti.
Buone notizie in casa Inter, che può disporre di quasi tutto l’organico eccezion fatta per Brozovic, out per un paio di settimane: Calhanoglu è pronto a riprendere il ruolo in cabina di regia, Mkhitaryan e Barella le due mezzali. Dubbi circa l’impiego di de Vrij, non al meglio a causa di un fastidio alla caviglia. Se l’olandese non dovesse farcela, è pronto Acerbi. In avanti, due poltrone per tre: le condizioni di Lukaku, reduce da un disastroso avvio di stagione, non rasserenano Inzaghi. E con Lautaro affaticato dai postumi della kermesse qatariota, l’unico sicuro del posto sembra essere Edin Dzeko. Il bosniaco sembra favorito sulla LuLa, potrebbe far coppia col belga. In porta c’è Onana, che ha ormai retrocesso capitan Handanovic al compito di riserva.
Situazione analoga per Luciano Spalletti, alle prese con un Rrahmani non ancora al 100% dopo l’infortunio: Juan Jesus al momento è in lieve vantaggio. Smaltita la lombalgia, anche Kvaratskhelia è finalmente pronto a riassaporare il campo da titolare: il georgiano, vero e proprio crack della prima parte di stagione, comporrà un trittico offensivo che dovrebbe essere completato da Osimhen e Politano (quest’ultimo nel solito ballottaggio con Lozano).
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lukaku. Allenatore: S. Inzaghi
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Juan Jesus, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.