Non c’è dubbio circa il fatto che per i tanti sostenitori della Juventus quest’ultimo mese e mezzo si sia trasformato in una sorta di incubo: la Vecchia Signora, all’inizio del mese di giugno, pareva ormai pronta a lanciarsi definitivamente sul tetto d’Europa. E invece, come ogni favola calcistica dal sapore agrodolce, la squadra bianconera si è fermata proprio ad un passo dalla consacrazione: con la sconfitta nella finale di Champions League contro il Real Madrid, evento che ha avuto poi effetti catastrofici sull’intero ambiente. Non a caso, dopo mille indiscrezioni circa la frattura all’interno dello spogliatoio, alla fine sono andati via alcuni elementi di spicco: il terzino brasiliano Dani Alves, ma soprattutto il centrale Leonardo Bonucci, il cui “tradimento” per abbracciare la causa del Milan è stato accolto malissimo dai sostenitori juventini. E così, per cercare di cancellare tutti questi eventi negativi, Beppe Marotta sta lavorando parecchio sul mercato: tanto che, dopo l’arrivo ufficiale di Douglas Costa, potrebbe adesso scattare l’ora di Federico Bernardeschi.
Già da diverse settimane si parla del possibile approdo di Bernardeschi alla Juventus, ma la sensazione è che adesso la cosa potrebbe concretizzarsi sul serio. Anzitutto, come detto, la Vecchia Signora vuole fornire a Massimiliano Allegri tutti i tasselli necessari per completare la rosa: e il jolly offensivo della Fiorentina è l’indiziato numero uno per rinnovare le fasce della squadra bianconera, dopo appunto l’innesto di Douglas Costa.
In seconda battuta, Bernardeschi è ormai in rottura totale con i Viola: nelle scorse ore, uno striscione posto da alcuni sostenitori della Fiorentina sui cancelli del Franchi ha contestato duramente il giocatore, definito “gobbo di m…”. Anche la scritta, parecchio forte, sul suddetto striscione, riportante il desiderio di “sputarti in faccia” evidenzia una frizione che ormai sembra praticamente insanabile tra il numero 10 toscano e la sua tifoseria. Un’atmosfera caldissima, che potrebbe spianare definitivamente la strada per il suo approdo a Torino.