La sessione invernale di calciomercato è ormai iniziata, e per alcune squadre sarà l’occasione ideale per correre ai ripari nei reparti più bisognosi. E tra ufficialità ormai solo da verificare (si attende a giorni il “sì” che porterà Insigne al Toronto) e notizie perlopiù fantasiose, va avanti anche il piano rifondazione della Juventus. La società bianconera, sconvolta in estate dall’addio di Cristiano Ronaldo e sconquassata anche da numerose polemiche mediatiche, in questo deludente avvio di stagione ha accusato anche una certa emorragia nella statistica dei gol realizzati. La Vecchia Signora è da tempo alla ricerca del centravanti che idealmente possa raccogliere il pesante testimone lasciato dal portoghese, autore di più di 100 gol nelle sue tre annate all’ombra della Mole. E, considerate le numerose difficoltà economiche accentuate dalla crisi pandemica del covid, il ritorno di fiamma per Mauro Icardi potrebbe fungere come soluzione temporanea.
Una sorta di rivoluzione nella rivoluzione, che porterebbe anche all’addio di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo è stato autore di prestazioni fin qui altalenanti, e più volte è finito nel centro di forti critiche da parte dei tifosi. In termini realizzativi il suo contributo è stato piuttosto modesto: 27 i gol realizzati su 67 presenze dal suo ritorno alla Juventus nell’estate del 2020, per una media di un gol ogni due partite e mezza. Il giocatore avrebbe ormai raggiunto un accordo di massima per tornare nella penisola iberica, sponda Barcellona: il tecnico blaugrana Xavi accoglierebbe di buon grado l’ex canterano fra le proprie fila, e la trattativa è ormai in fase avanzata. Rimane solo da attendere l’ok della Juventus, che prima di dare il lasciapassare a Morata deve appunto trovare un sostituto: Vlahovic e Scamacca potrebbero essere piste percorribili in estate, più plausibile battere la strada di Icardi, ormai in rotta con il PSG. Anche qui, però, ci sono da superare le resistenze del club transalpino, che lascerebbe partire l’ex capitano interista solo a fronte di una formula ritenuta accettabile.