Nonostante una fase difensiva certamente da registrare, con 5 gol subiti in due partite, la nuova Inter di Antonio Conte vola e si prende la vetta della classifica. Dopo aver regolato la Fiorentina al fotofinish con un pirotecnico 4 – 3, i nerazzurri si sono letteralmente schiantati sul malcapitato Benevento di Pippo Inzaghi, sfruttando una formazione certamente più bilanciata e forte dei nuovi innesti giunti fin qui dal mercato. Diversamente dal match vinto contro i toscani, Conte decide di lanciare dal primo minuto i vari Kolarov, Vidal e soprattutto Hakimi, quest’ultimo autore di una prestazione sensazionale e già capace di emergere come un vero e proprio crack di questo campionato. Nonostante i giallorossi non abbiano mai gettato la spugna, il trionfo dell’ Inter è stato netto, inequivocabile, e l’assalto al trono della Juventus sembra essere operazione più che fattibile.
Pronti via, e l’ Inter passa subito: a 30 secondi dal calcio d’inizio, un lancio di almeno 50 metri di Kolarov diventa perfetto per la corsa di Hakimi, che triangola bene con Sanchez e infine pesca Lukaku in area. Il belga non sbaglia, mettendo subito in discesa la gara. La reazione del Benevento in questa fase è timida, e allora i nerazzurri ne approfittano per affondare il colpo anche grazie ai micidiali cambi di gioco. Al 25° Gagliardini scaraventa un potente sinistro alle spalle di Montipo, tre minuti più tardi Lukaku firma la doppietta personale. Forte del 0 – 3 acquisito dopo neanche mezzora l’ Inter si rilassa, e Caprari ne approfitta per accorciare le distanze sfruttando un errore in disimpegno di Handanovic. Si tratta, però, di un fuoco di paglia, perché i nerazzurri sulle corsie esterne sono ingiocabili e all’ennesima fiammata sulla fascia mancina arriva il quarto gol: un pallone servito da Young trapassa l’area del Benevento, i difensori non spazzano e l’accorrente Hakimi firma la sua prima gioia “italiana”.
Più pacati i ritmi nella ripresa, con una girandola di sostituzioni che, di fatto, spegne i ritmi arrembanti della prima frazione di gara. Lautaro Martinez, subentrato a Lukaku, trova il gol che sancisce la fine dell’incontro, reso meno amaro per il Benevento dalla doppietta trovata da Caprari al 76°. Finisce così, con un 2 – 5 che lancia l’ Inter in vetta alla classifica dopo due gare insieme a Napoli, Verona e Milan.