Siamo oramai pronti a rituffarci a piene mani nel campionato italiano di Serie A, dopo la sosta dovuta al doppio impegno delle Nazionali. Ci lasciamo dunque alle spalle le buone prestazioni dell’ Italia, che ha sconfitto la Polonia nell’importantissima sfida di Nations League. Un anno, il 2018, che comincia ad avviarsi verso le proprie battute conclusive, e che presto, quindi, vedrà anche l’assegnazione del più importante premio individuale, il Pallone d’Oro.
Come ampiamente prevedibile, a seguito della clamorosa estromissione dal campionato mondiale di Russia 2018, nessun italiano è presente nella lista dei papabili vincitori. Un’inversione di tendenza davvero preoccupante, se si pensa che, invece, per il Pallone d’Oro del 2017 anche il “nostro” Gigi Buffon era considerato tra i favoriti, con un ottimo quarto posto finale.
Ad ogni modo, in questa edizione, la curiosità degli esperti e degli addetti ai lavori è veramente molto elevata. Per la prima volta da un decennio a questa parte, infatti, sembra destinata a spezzarsi l’egemonia di Lionel Messi e di Cristiano Ronaldo, il dualismo che ha letteralmente tirannizzato il Pallone d’Oro dal 2008 a questa parte, con cinque affermazioni a testa.
Messi, in particolare, reduce da una stagione inferiore agli standard abituali, è risultato disastroso a Russia 2018 con la sua Argentina. Cristiano Ronaldo, invece, che in estate è approdato alla corte della Juventus, lasciando il Real Madrid dopo nove anni strabilianti, non sembra godere di grandi favori da parte dei pronostici.
Più facile ipotizzare il trionfo di un giocatore transalpino, nell’anno in cui la Francia è stata capace di tornare sul tetto del mondo. Con Mbappè sicuro vincitore del Pallone d’Oro giovanile, il premio più importante potrebbe invece andare ad Antoine Griezmann. Ma il maggior indiziato per il trionfo, inevitabilmente, è Luka Modric: il centrocampista del Real Madrid ha trascinato la sua Croazia verso un’incredibile finale iridata, e ha già conquistato numerosi premi accessori nelle scorse settimane: sarà lui a sollevare al cielo il Pallone d’Oro?