Concluso il campionato di Serie A, l’ Atalanta ha certamente di che sorridere. I bergamaschi hanno confermato quanto di buono costruito nella stagione scorsa, portando a casa un’ottima medaglia di bronzo e, soprattutto, il secondo piazzamento consecutivo in Champions League. Dopo la crisi pandemica, i tanti decessi che hanno colpito la città, e i timori nutriti per mesi, il campo ha perlomeno restituito notizie confortanti. E non è ancora finita, perché Gasperini potrà adesso rituffarsi all’inseguimento della coppa dalle grandi orecchie: contro ogni pronostico l’ Atalanta è ancora in corsa nella massima competizione internazionale, e durante i quarti di finale affronterà un Paris Saint Germain orfano di Mbappè. Ma anche il tecnico nerazzurro non potrà contare su uno dei maggiori artefici della cavalcata europea: Josip Ilicic, un genio che il lungo lockdown ha cancellato.
Prima della chiusura totale dovuta all’emergenza da coronavirus, Ilicic è emerso come uno dei grandi trascinatori dell’ Atalanta. La sua miglior versione di sempre parla chiaro grazie ai numeri: lo sloveno non aveva mai segnato 21 gol in una singola stagione, 4 dei quali giunti nella delicata sfida di Champions League contro il Valencia. Un altro record: nessuno aveva mai siglato una quaterna in una gara a eliminazione diretta della Champions League, peraltro a 32 anni già compiuti. Gasperini, insomma, sperava di affidarsi al suo giocatore principe per affrontare i francesi in un match che potrebbe passare alla storia. Ma alla ripresa delle attività agonistiche, Ilicic è praticamente svanito.
Fisicamente sembra che il giocatore stia bene, ma un male invisibile lo avrebbe fagocitato negli ultimi mesi: quello della depressione, come in qualche modo confermato dalla società atalantina che intorno al suo campioncino ha fatto quadrato. Durante la crisi, Ilicic si è riscoperto fragile e sensibile: strazianti le immagini dei morti di Bergamo, una fra le città più colpite al mondo dalla pandemia. Dopo la sconfitta contro l’ Inter per 0 – 2, che ha comunque certificato il terzo posto in Serie A, l’ Atalanta intera ha voluto esprimersi in una sentita dedicata allo sloveno. Che sui social, dal canto suo, ha ringraziato.