“Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.” Recitava così uno dei pezzi più famosi del celebre poeta latino Catullo, vera e propria elegia del più classico tormento d’amore. Lo stesso sentimento che, probabilmente, stanno adesso provando i tifosi del Milan nei confronti di quello che, solo fino a poche settimane fa, era uno dei loro più grandi idoli: il portiere Gianluigi Donnarumma, fra i maggiori talenti espressi dal calcio italiano in questi ultimi anni.
La frattura, com’è noto, è avvenuta all’incirca un mese fa: allorché Donnarumma, tramite il proprio agente Mino Raiola, aveva fatto sapere alla dirigenza rossonera che non avrebbe rinnovato il proprio contratto con il Milan, in scadenza nel 2018. Un vero e proprio smacco per i sostenitori del Diavolo, che fin lì avevano letteralmente idolatrato il proprio portiere: l’apice di questo amore avvenne nello scorso aprile, quando Donnarumma baciò lo stemma sulla maglia dopo la sconfitta patita dalla Juventus in campionato.
Poi, una continua discesa. Critiche su critiche, un Campionato Europeo Under 21 al di sotto delle aspettative, gli hacker e i vari bersagliamenti sui social network. E, nonostante adesso le parti siano più vicine, con Donnarumma pronto a firmare il rinnovo (con un ricchissimo ritocco del proprio ingaggio, più varie clausole), il rapporto pare ormai talmente deteriorato da risultare praticamente insanabile.
Manco a dirlo, le ultime bombe sull’estremo difensore rossonero sono state sganciate addirittura dai propri insegnanti. Donnarumma, infatti, ha deciso di saltare il proprio esame di maturità in geometria, peraltro già posticipato per permettergli di prendere parte al torneo internazionale giovanile, per volare invece in vacanza a Ibiza. Il che, immancabilmente, ha scatenato l’ira dei propri professori. Primo fra tutti quello di Elda Frojo, presidentessa della commissione d’esame: “Una grave mancanza di rispetto per la scuola, per la commissione e per gli studenti delle classi coinvolte.” E ancora: “Altri candidati stanno sostenendo l’esame pur avendo problemi familiari molto gravi.”