È cominciato nel migliore dei modi il cammino della giovane Italia nell’ Europeo Under 21. Nel torneo che si sta tenendo in questi giorni in Polonia, gli azzurrini hanno esordito, per quel che concerne il girone C, contro i pari età della Danimarca. E, pur non sfoderando una prestazione particolarmente convincente, i ragazzi di Di Biagio hanno portato a casa la cosa più importante: i 3 punti, che al momento valgono il primo posto del gruppo ex aequo con la Germania (che ha battuto la Repubblica Ceca per 2 – 0).
Eppure, come dicevamo, la prova dell’ Italia Under 21 è stata tutto fuorché sfavillante: parecchi gli errori commessi dagli azzurrini, in particolar modo nel primo tempo, con le ali Berardi e Bernardeschi, carichi di aspettative, incapaci di spiccare il volo. E, considerando anche la partita disastrosa, per quasi 80 minuti, del centroavanti Petagna, a sbloccare i giochi ci pensa lui, l’uomo meno atteso: Lorenzo Pellegrini, che al 54° si inventa dal nulla una rovesciata magistrale, valida per il vantaggio azzurro.
I ragazzotti della Danimarca tecnicamente sono ben poca cosa, e faticano a creare difficoltà all’ Italia anche in una serata in cui quest’ultima commette una serie pressoché infinita di errori. E così, da buona tradizione della legge di Murphy, è proprio il peggiore in campo, Petagna, a chiudere i conti: è l’86° minuto, e l’ariete dell’Atalanta riesce a girare in rete, con grande cinismo, un pallone gentilmente offerto dal neoentrato Chiesa.
Un 2 – 0 che equivale ad una mazzata per la Danimarca, capace di produrre un solo pericolo in tutta la partita, peraltro ben sventato dal portiere Donnarumma. Per l’ Italia Under 21, protagonista di un match rivedibile e tatticamente caotico, da segnalare le buone prestazioni dei difensori, in particolar modo di Conti e Caldara, tra i migliori di una serata resa comunque positiva dalla vittoria raggiunta.