Ancora una volta straordinarie le emozioni riservate dal campionato mondiale di Formula 1, in una delle edizioni più avvincenti degli ultimi anni. E in un Gran Premio come quello di Silverstone, storicamente appannaggio della Mercedes e di Lewis Hamilton in particolare, Sebastian Vettel ha trovato una vittoria che potrebbe essere a dir poco fondamentale, in merito alla situazione della classifica piloti e, quindi, circa il possibile trionfo finale.
E dire che, già a partire dalle qualifiche, le cose non si erano messe nel modo propriamente più idilliaco per la Ferrari. Merito di un Lewis Hamilton tirato a lucido, che non voleva sfigurare proprio nella sua Gran Bretagna. Il campione del mondo in carica, tuttavia, dovrà ben presto ricredersi: un contatto con Kimi Raikkonen proprio ai nastri di partenza, e costato al finlandese della Ferrari una penalità di 10 secondi, costringe infatti il pilota di Mercedes a sistemare la vettura, e a rilanciare un’insperata rincorsa dall’ultima posizione.
La rimonta di Hamilton, però, complice anche l’ingresso molteplice della Safety Car durante la gara, diventa un’ipotesi molto più concreta. E così, in un pomeriggio a dir poco incandescente, e dominato fino all’ultimo da frenesie e incertezze, si arriva ai pirotecnici giri finali. Raikkonen vince brillantemente il duello con Verstappen, relegando l’olandese a un ruolo da comprimario insieme al compagno di squadra Ricciardo, e portandosi sulla scia del trittico composto da Bottas, Vettel e Hamilton.
Proprio Bottas cerca di difendere la prima posizione dall’attacco del ferrarista tedesco, ma non per molto: Vettel prende le misure, e al giro 46 concretizza il sorpasso d’oro che vale la vittoria. Il finlandese lascia passare il compagno di squadra Hamilton, incapace tuttavia di incalzare la prima posizione del rivale, e poi è costretto a cedere anche al connazionale Raikkonen, autore di una prestazione da urlo. Un podio che, peraltro, rispecchia anche quello attualmente in voga nella classifica piloti: primo Vettel (171 punti), secondo Hamilton (163 punti), terzo Raikkonen (116 punti).